Focus sulle finiture interne pareti 

Riprendiamo il nostro discorso sulle finiture interne per pareti scoprendo qualcosa di più su pitture e rivestimenti.

Finiture interne pareti: Pitture 

Iniziamo il nostro viaggio nell’universo delle finiture per pareti esplorando il mondo delle pitture. Il mercato offre una vasta gamma di prodotti con caratteristiche differenti: lavabili, traspiranti, opache, satinate, solo per citarne alcune. È chiaro che prodotti diversi offrono risultati estetici diversi. Personalmente, ti consiglierei di optare per una pittura traspirante e lavabile, adatta a qualsiasi tipo di ambiente e superficie.

Bianco o colore?

La scelta tra il bianco e il colore dipende dallo stile, dall’atmosfera desiderata e dall’espressione che vogliamo dare allo spazio. La gamma di bianchi, con le sue varie sfumature e tonalità, offre molte opzioni, da quelle fredde a quelle calde. Il bianco può essere moderno o tradizionale, a seconda della sfumatura scelta. Se optiamo per il colore, possiamo sperimentare con tonalità decise, poiché il colore è uno strumento immediato ed economico per trasformare una stanza.

Tipologie di Finiture interne per pareti
  • Stucco Veneziano: questa tecnica offre una superficie liscia, lucida e piacevole al tatto, ideale per ambienti moderni.
  • Pittura Lavagna: con questa pittura, una parete diventa una lavagna, permettendoti di personalizzare lo spazio con appunti e decorazioni che puoi cambiare quando vuoi.
  • Vernici a Smalto: queste vernici offrono un grande impatto estetico con finiture lucide, satinate oppure opache.
  • Effetto Cemento: perfetto per ambienti moderni o industriali, l’effetto cemento naturale offre un look suggestivo ed elegante.
  • Pittura Metallizzata: con riflessi brillanti, queste pitture riproducono il fascino dei metalli fusi o delle lastre laminate, perfette per pareti anticate o pregiate.
  • Effetto Marmo: riproduce la bellezza e la complessità del marmo e delle pietre naturali, offrendo un’eleganza senza tempo e un tocco di lusso contemporaneo.

Finiture decorative per interni: i rivestimenti

Il mondo dei rivestimenti è altrettanto variegato quanto quello delle pitture. Tuttavia, mentre le pitture si differenziano principalmente per colori, impasti e miscele, i rivestimenti comprendono una vasta gamma di materiali che caratterizzano e impreziosiscono le pareti. Ecco una panoramica dei principali.

  • Cemento, Calce, Calcestruzzo a Vista

Se le pitture effetto cemento imitano alla perfezione questo materiale, una vera parete in calcestruzzo a vista è un’altra storia. La sua realizzazione richiede una tecnica specifica, che include l’uso di casseforme speciali durante la fase di getto della struttura. Le finiture possono variare da rustiche e grezze a lisce e moderne.

  • Carta da Parati

La carta da parati è una soluzione decorativa di grande valore, che sta vivendo un rinascimento negli ultimi anni. La sua versatilità consente una vasta gamma di decorazioni e può essere applicata su qualsiasi superficie e in qualsiasi ambiente della casa.

  • Marmo

Come il cemento, il marmo può essere replicato attraverso rivestimenti in lastre di materiale lapideo, creando un ambiente elegante e lussuoso.

  • Pietra

I rivestimenti in pietra o geopietra sono ideali per stili e ambientazioni rustiche, dove la texture diventa elemento decorativo e architettonico. Tuttavia, è consigliabile limitare l’uso in quanto può appesantire visivamente gli spazi.

  • Mattoni

I mattoni, sebbene siano materiali costruttivi, possono essere utilizzati come rivestimento per le pareti. Ideali per ambienti rustici o industriali, anche in questo caso sarebbe meglio non esagerare per non appesantire eccessivamente lo spazio.

  • Piastrelle

Le piastrelle sono il rivestimento per eccellenza, con soluzioni innovative e originali sia per forme che per materiali. Dal ritorno del mosaico alle piastrelle tridimensionali, offrono non solo un’esperienza visiva, ma anche tattile.

Non sottovalutare l’importanza del colore 

Nella scelta delle finiture interne pareti non puoi non considerare il colore. La disposizione dei colori infatti ha un impatto significativo sulla percezione degli spazi in cui viviamo. I colori conferiscono alle stanze una dimensione tangibile, influenzando la nostra percezione attraverso il grado di luminosità, la tonalità e la brillantezza.

Cosa desideri dall’ambiente? Ti aspetti uno spazio ampio e luminoso o un ambiente caldo e accogliente? Cerchi un’atmosfera rilassante o energizzante? 

Queste sono solo alcune delle domande fondamentali da considerare quando si tratta di scegliere i colori delle finiture interne pareti. La percezione desiderata dell’ambiente guiderà la tua scelta. Inoltre, la scelta del colore dipende anche da quelli già presenti nello spazio.

Cerchi ambienti dove avere massima concentrazione e una sensazione di calma?

Ti consiglio colori neutri o una tonalità che richiami i colori predominanti. Per un effetto più strong nella “scenografia”, si può optare invece per un colore complementare agli elementi esistenti o una tinta contrastante.

Ricorda che il colore può anche modificare la percezione di un ambiente, permettendoti di risparmiare e ottenere risultati sorprendenti. Ecco alcuni suggerimenti sulle finiture interne pareti ed esempi pratici:

  • Corridoio con pareti alte: se le pareti sono troppo alte, dipingi la parte superiore dei muri e il soffitto con un colore intenso. Questo trucco visivo farà sembrare l’ambiente più piccolo e accogliente.
  • Soffitti bassi: per soffitti bassi, scegli colori chiari sia per le pareti che per i pavimenti per creare un senso di altezza e spaziosità.
  • Stanza lunga e stretta: per stanze lunghe e strette, usa colori freddi dalle tonalità più chiare per far sembrare le pareti più distanti e ampliare visivamente lo spazio.

Considera attentamente l’effetto desiderato e le caratteristiche fisiche della stanza quando scegli i colori delle pareti, poiché possono avere un impatto significativo sull’atmosfera complessiva dell’ambiente!

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